L'incendio

Dopo l'ennesima chiamata per saper se fosse finalmente arrivata la cucina...

"Ma a voi serve proprio con urgenza la cucina nuova?"

(No, tranquilla... possiamo anche dormire sotto un ponte in attesa di andare nella casa nuova, tanto non fa freddissimo, nell'85 si stava peggio...)

"Ah, mi spiace... non è ancora arrivata perchè si è incendiata la nostra fabbricca..."

(Albert O.)

Lenti a contatto...evitato!!

Stasera vieni che c'è anche la donzella? oh guarda che viene solo per te! Non mancare!

E non lo so, mi prende male, poi non ho più lenti a contatto, farmi vedere con gli occhiali... Non lo so, non mi sento dell'umore giusto... non mi sento proprio a posto, mi sa che mi sta venendo anche l'influenza. Guarda non so come dirtelo...

Te lo dico io: sei un idiota!
(Grazie a Nickde)

Gli effetti collatterali del solletico

Una volta dovevo andare in piscina con amiche e amici; 20 minuti prima dell'ora del ritrovo un mio amico, tale Federico, mi chiama dicendo:

"Scusa ma non vengo perchè quando sono a piedi nudi poi tutti mi fate il solletico perchè sapete che sono strasensibile."

E non è venuto davvero...

(grazie a Giovanna)

Scultore

Dopo due mesi di assenza...
Scusate ma avevo una tipa per le mani...
Cosa se ne è fatto di lei in due mesi? l'ha scolpita?
(Grazie a Nickde)

Gita scolastica

Uno studente nel lontano 1999 va in gita scolastica a Parigi:
Un amico: "Quando sei la spediscimi una cartolina"
Paso: "Non so se mi ricordo l'indirizzo..."

Notare che queste due persone abitano nello stesso complesso.
Paso sostiene invece la tesi di una risposta differente: "Non so se mi ricordo... (di spedirtela)"

(grazie ad Albert O.)

Olio 2

In una bancarella di un mercatino di Natale vendono olio d'oliva. Il venditore a una cliente:
"Vuole assaggiare il nostro olio del Garda?"
E lei...
"No, no... l'olio non lo sopporto!"

Adesso... ci si pone due questioni...
La prima: ma come condisce l'insalata? Aceto, sale e... aceto?
La seconda: ma cosa dovrà mai farci con l'olio? Sposarselo?!?!

Lo stesso venditore:
"Vuole assaggiare il nostro olio?"
"No, ho appena mangiato un dolcetto..."

?? e pensare che l'olio d'oliva lo usano anche in pasticceria!

(grazie ad Alessia e Francesca G.)

Quando una donna chiama

"Posso fare qualunque cosa ma non andrò mai ad un mercatino di Natale!"

Una settimana dopo la proposta fatta dagli amici e sdegnosamente rifiutata, una ragazza gli propone di andare ad un mercatino di Natale e lui risponde: "Mi sembra una bella idea!"
(Zanus)

Ritorno al Futuro III

"Scusate ragazzi per il ritardo (30 minuti) ma siamo rimasti bloccati vicino a Piazzale Arnaldo da una mandria di cavalli che trainavano dei calesse".

Piazzale Arnaldo è uno dei posti più rinomati del centro di Brescia, non siamo in mezzo alla campagna e non c'è in circolazione nessuno scienziato con una De Lorian che fa esperimenti per riportarci tutti indietro nel tempo al vecchio West.
(Zanus e El Steve)

Braccino Corto Confo

Domenica pomeriggio. Io, Paso e Confo siamo d'accordo di partire alle 14:30 per andare a vedere i mercatini di Natale vicino a Desenzano. Una volta ogni tanto Paso chiama Confo e gli chiede di prendere lui l'automobile. Noialtri la prendiamo sempre anche per lunghi tragitti mentre il Confo fa finta di dormire quando c'è da pagare l'autostrada (sabato 2 dicembre 2006).
Non ci sarebbe niente di male se fosse lui ogni tanto a guidare più di 500m (distanza tra casa sua e l'oratorio) ma non si fa problemi a bidonarci.
A questo punto smessaggio con il Confo:

Tama: "La mia banca è differente! Non mi bidona! Bastardo! Stupido! Bresciano di m***a! Ti diamo fuoco alla casa se non vieni così sei costretto ad uscire!"
Confo: "Che palle! Dai, mica ti bidono per altri, sto a casa a cazzeggiare, al massimo esco a fare un giro con la mia sister! Stronzooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo"
Tama: "Tu prepara gli estintori! Daiiiiii! Torniamo presto, prima di Natale"
Confo: "Andiamo a prenderci questo sistema antincendio, perchè oggi essere vigili del fuoco conta di più!"
Tama: "Se scopro che sei stato a casa con una gnocca ti do ragione, ma se scopro che sei stato a casa per dormire, la prima volta che salgo sulla tua macchina ti lascio un ricordino."
Confo: "Dai, stronzoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo" Tama: "Stronzo sei tu che alle 10:48 mi dici 'bella storia, si vengo', io chiamo una tipa che viene per conoscerti e poi mi bidoni poco prima di partire. Questa è da blog!"
Confo: "Dai, chi sarebbe la tipa che viene a conoscermi..."
Tama: "No te lo dico. Me la faccio io adesso!!"
Confo: "Minimo è come il Paso, ma con più barba... a che ora partite?"
Tama: "Intanto hai detto che non vieni. Che te ne frega?"
Confo: "Dai..."
Tama: "Sei un lurido porco. Ti racconto una balla di una tipa e tu cambi idea!!!"
Confo: "No, ti chiedevo a che ora partivate per dirti se a quell'ora dormivo già o no..."
Tama: "F*****o!!"
Confo: "Grazie!"

Beh... diciamo che oltre alle idee ci vuole anche una buona dose di testardaggine!!
(Tama)

Cena notturna

"Scusa non posso uscire perchè devo preparare da mangiare a mia sorella e torna tardi..."
Peccato che al mio ex lo dicevo tutti i giorn!!
(Alessia G.)

Potatura

Prologo:
nel giardino di in una bella casa di provincia c'è una pianta che fa bellissimi fiori. Durante il periodo invernale viene portata all'interno dell'abitazione e misteriosamente non ne produce più. Un giorno Claudia scopre il fidanzato che taglia i fiori.
C: "Ma cosa fai?!"
F: "Taglio i fiori!"
C: "Perchè?"
F: "Perchè fa bene alla pianta potarli"
C: "Ma guarda che non è assolutamente vero! La pianta ha bisogno di fare i fiori!!!"
Il ragazzo ci pensa un attimo e risponde:

F: "Allora li taglio perchè sporcano!!"

(Grazie a Claudia Z.)

Istinto stradale

Due uomini (?) stanno viaggiando nella notte. La pioggia è battente e la strada buia e cupa. Non la conoscono ma viaggiano sicuri sulla loro Fiat Punto certi che la provvidenza non li abbandonerà:

Tama: "Accidenti, non so proprio che strada fare..."
Paso: "Perchè?"
Tama: "Le stradine che abbiamo fatto all'andata non le conosco e ho paura che ci potremmo perdere."
Paso: "Ma no, figurati... io sono un alpinista coraggioso, cosa vuoi che succeda... va bhè prima ho sbagliato due curve e siamo passati 3 volte davanti al punto della partenza, ma era un caso..."
Tama: "Hai ragione, ma io per non vagare nella notte in eterno punterei ai un posto vicino dal quale poi sappiamo arrivare a casa con certezza. Andiamo a Desenzano, è solo a 5 chilometri! MA?! COSA FAI?! DESENZANO ERA A SINISTRA, NON A DESTRA!!!"
Paso: "Scusa, non sono andato di là perchè intanto un cartello per Brescia lo si trova sempre".

Dopo un paio di chilometri e diversi incroci i nostri valorosi esploratori giungono a un incrocio dove i 15 (quindici!) cartelli stradali non indicano più nè Brescia nè Desenzano...

La ceretta

Sento già voci conosciute degenerare in grasse risate di scherno, ma quando una cosa s'ha da fare, s'ha da fare ergo mi metto in ridicolo pubblicamente confidando nella pietà generale.
Racconto brevemente il retroscena della scusa.
Quest'estate dovevo uscire con una ragazza. Finalmente riusciamo a metterci d'accordo; andremo a mangiare qualcosa, una chiacchierata e bla bla bla...
A poche ore dell'appuntamento, prima scusa.

"Guarda mi dispiace, ma stasera ho il compleanno di un mio amico e non mi ricordavo che gli facevamo la festa a sorpresa proprio stasera, quindi cavolo non ci sono..."

Vabbè, non accuso il colpo e insisto. Le chiedo se ci vediamo anche solo dieci minuti, un quarto d'ora prima che lei vada al compleanno, visto che dopo due giorni parte per il mare e chissà quando la rivedo.
Ed ecco la scusa più bella.

"No guarda mi dispiace, ma devo fare la ceretta..."

Improvviso scompenso ormonale con conseguente straordinaria crescita di peli? Può darsi, intanto sento gli Elio e Le Storie Tese cantarmi angelicamente in coro:

"LEI TI HA DATO IL DUE DI PICCHE!"

(grazie a Me Stesso ovvero Confo.)